Fermarsi è un atto fondamentalmente. Ci permette di vedere, di accorgerci, di poter contemplare. Permette ai sensi di pervaderci, di portare dentro di sé, nei polmoni, nel sangue, nel cervello, impressioni vive.
Fermarsi é semplice ma contiene un potere smisurato; quello di farci diventare profondi nelle cose, é rendersi conto, divenire consapevolmente presenti, lucidi.


Tutto corre, soprattutto dentro di noi. Corrono i pensieri, le preoccupazioni, gli obiettivi, le aspettative, i desideri. Ci hanno insegnato a correre fin da piccoli, per non rimanere in dietro e stare al passo. Alle volte corriamo così freneticamente da perderci, senza sapere dove siamo diretti, ci siamo dimenticati che la vita é qui, ora. Siamo arrivati al punto di non essere mai pienamente soddisfatti di questo istante, di ciò che é presente nella nostra esistenza e diamo per scontato.

Fermarsi significa arrestare la mente da pulsioni, desideri, progetti, idee, obiettivi, ruminazioni, ossessioni, ricordi, emozioni, giudizi. Dentro abbiamo vortici e acque inquiete. Fermare la mente rende queste acque limpide e calme.

Il benessere é uno stato di coscienza che riguarda non solo il corpo fisico, ma anche le energie vitali, emozionali, mentali ed esistenziali. Tutte queste sfere devono essere allineate ed equilibrate per poter stare naturalmente bene

Dovremmo iniziare a fermarci anche solo 10 minuti al giorno, per essere più calmi, lucidi, efficaci e consapevoli di noi stessi, del nostro corpo e della nostra mente. Questo porterà nel tempo a numerosi benefici per la nostra salute; l’autentico benessere non dipende dal fare, dall’avere o dall’apparire ma dalla consapevolezza di essere.


Fermarsi

Imparare a fermarsi in una società che va di corsa.

Fermarsi

Imparare a fermarsi in una società che va di corsa

Elia Fortini

3/1/20251 min read